La vedevo alta sul mare.
Altissima. Bella.
All'infinito bella
più d’ogni altra stella.
Bianchissima, mi perforava
l’occhio e la mente, viva
come la punta di un ago.
Ne ignoravo il nome. Il mare
mi suggeriva Maria.
Era ormai la mia stella. Nel vago
della notte, io disperso
mi sorprendevo a pregare.
Era la stella del mare
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RispondiEliminaBellissima molto toccante è vicina a quello che cerco trovarla qui e leggerla e' stato come un segno grazie
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